lunedì 19 ottobre 2009
La proposta del Marocco permetterà ai Sahraoui di godere di diritti specifici (Felipe Gonzalez)
La proposta del Marocco permetterà ai Sahraoui di godere di diritti specifici (Felipe Gonzalez) 19/10/2009
L'ex presidente del governo spagnolo, Felipe Gonzalez ha espresso il suo sostegno alla proposta del Marocco di accordare l'autonomia al Sahara, che sottolinea che permetterà ai sahraoui di godere di diritti specifici nel quadro della sovranità marocchina.
" La proposta d'autonomia presentata dal Marocco permetterà ai sahraoui di godere di diritti specifici nel quadro della sovranità marocchina e fare parte del Magreb arabo come lo erano storicamente" , ha sollevato il sig. Gonzalez allora di un riunione-dibattito nel quadro di un ciclo di conferenze sul tema " Alla frontiera: Dialoghi di un mondo che cambia" organizzata da Caixa Forum.
L'ex presidente del governo spagnolo ha messo in evidenza " il grande profitto" che i sahraouis trarranno dell'ampia autonomia proposta dal Marocco.
Il Sig. Gonzalez si è d'altra parte, interrogato sul ruolo giocato dallo Stato algerino nel conflitto attorno al sahara che dura da oltre 35 anni.
" Perché l'Algeria interviene in questo conflitto.
Nessuno lo sa" , si è chiesto.
L'ex capo dell'esecutivo spagnolo ha, d'altra parte, sollevato l'anachronismo della chiusura delle frontiere tra il Marocco e l'Algeria.
" È sconosciuto che le sole frontiere ancora chiuse tra i due paesi limitrofi siano quelle tra l'Algeria e Marocco" , ha notato, aggiungendo che anche per quanto riguarda le frontiere tra i due Corée, passaggi esistono permettendo il transito delle persone.
Ha sottolineato, a questo proposito, il ruiolo che deve assumere l'UMA per trovare una soluzione a questa situazione che ipoteca ed ostacola il processo di sviluppo della regione del Magreb.
Il Sig. Gonzalez, l'uno dei dirigenti più influenti del partito socialista operaio spagnolo (PSOE) attualmente al potere in Spagna, ha anche affermato che l'unico paese del mondo arabo che beneficia di ampi spazi di libertà è " senza dubbio il Marocco anche nel Sahara".
Reagendo alle osservazioni che riguardano presunte spoliazioni di risorse naturali al Sahara condotta da imprese internazionali, l'ex presidente del governo spagnolo ha confutato categoricamente tali allegazioni.
Non c'è nessuna spoliazione delle risorse naturali del Sahara, ha affermato.
Fonti:
Il portale politico del Sahara occidentale:
www.corcas.com
Il portale del Sahara occidentale:
www.sahara-online.net
Il portale della cultura hassani:
www.sahara-culture.com
Il portale dello sviluppo economico nelle regione del sahara occidentale:
www.sahara-developpement.com
Il portale dello sviluppo sociale nella regione del sahara occidentale:
www.sahara-social.com
Il portale delle città del sahara occidentale:
www.sahara-villes.com
lunedì 5 ottobre 2009
Preoccupazioni del Marocco sulla persistenza di pratiche di esclavagismo nei campi di Tindouf
Preoccupazioni del Marocco sulla persistenza di pratiche di esclavagismo nei campi di Tindouf
17/09/2009
Il Marocco ha espresso, mercoledi dinanzi al Consiglio dei diritti dell'Uomo (CDH) dell'ONU, le sue preoccupazioni sulla persistenza di alcune pratiche di esclavagismo e di lavoro forzato esercitate dai dirigenti del Polisario al contro di alcune sezioni delle popolazioni dei campi di Tindouf dove sono sequestrate popolazioni marocchine.
Intervenendo nel corso della prima sessione del Consiglio, l'ambasciatore, rappresentante permanente del Marocco presso l'Ufficio delle Nazioni Unite a Ginevra, il sig. Omar Hilale, ha segnalato che il servizio " Segregazione del deserto" , realizzata nel 2007 nei campi di Tindouf da due giornalisti australiani Daniel Fallshow e Violeta Ayala, consegna una prova pugnante su pratiche che il diritto internazionale ha bandito molto a mai e che non hanno più corsi da nessuna parte.
Il Sig. Hilale ha invitato, a questo proposito, il registratore speciale sulla vendita di bambini, la prostituzione di bambini ed il pornographie che coinvolge bambini, ad occuparsi la questione di qualsiasi urgenza allo scopo di dare l'allarme alla Comunità internazionale su questa situazione anacronistica e tutto a mettere in opera per permettere a queste popolazioni di vivere degnamente e di esercitare interamente i loro diritti più elementari, in particolare quello di recuperare loro piena e totale libertà.
Ricordiamo che Violeta Ayala e Daniel Fallshow ha presentato una nuova pellicola su questa cartella della schiavitù nei campi di Tindouf, ai festival del Cinema di Melbourne e di Sidney in Australia.
Realizzata nel 2009 questa pellicola si intitola " Stolen".
Fonti:
Il portale politico del Sahara occidentale:
www.corcas.com
Il portale del Sahara occidentale:
www.sahara-online.net
Il portale della cultura hassani:
www.sahara-culture.com
Il portale dello sviluppo economico nelle regione del sahara occidentale:
www.sahara-developpement.com
Il portale dello sviluppo sociale nella regione del sahara occidentale:
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Il portale delle città del sahara occidentale:
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